Trasmettiamo, in allegato, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 febbraio 2013, "Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali, ai sensi degli articoli 20, comma 3, 24, comma 4, 28, comma 3, 32, comma 3, lettera b), 35, comma 2, 36, comma 2, e 71", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21 maggio 2013.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri riproduce sostanzialmente il testo reso noto a suo tempo da DigitPA al quale sono state apportate le modifiche proposte dalla Conferenza Unificata e dal Garante per la protezione dei dati personali. Il testo è stato notificato alla Commissione europea.
Il decreto, sulla base delle novità in tema di firme elettroniche apportate al decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82, recante codice dell’amministrazione digitale (CAD) dal decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235, riscrive il quadro delle regole tecniche sulle firme elettroniche (qualificate, digitali e avanzate), in sostituzione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009, recante “Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici.”
Il nuovo provvedimento si compone di 63 articoli suddivisi in sei titoli:
Titolo I - Disposizioni generali;
Titolo II - Firme elettroniche qualificate e digitali;
Titolo III - Certificatori accreditati;
Titolo IV - Regole per la validazione temporale mediante marca temporale;
Titolo V - Firma elettronica avanzata;
Titolo VI - Disposizioni finali.
Il dott. Virga è a disposizione per eventuali chiarimenti in merito.